RECENSIONE DI… “TUTTA COLPA DELL’ESTATE” DI TESSA BAILEY


Salve lettori, quest’oggi il blog ospita il review party dedicato al romanzo di Tessa Bailey “Tutta colpa dell’estate” (Always publishing). Ringrazio la casa editrice per avermi inviato una copia ebook e per avermi coinvolta nell’iniziativa.

Piper Bellinger è un’influencer molto popolare su Instagram. Abituata da sempre a vivere nell’agiatezza economica, dopo l’ennesima bravata, riceve dal padrigno una punizione: dovrà trascorrere tre mesi a Westport, un villaggio di pescatori del quale era originario il padre defunto. Ad accompagnarla sarà la sorella Hannah, tra le due la più razionale. Le due sorelle si ritroveranno ben presto a rimettere a nuovo il bar con annesso appartamento di loro proprietà e a familiarizzare con la gente del posto. Il capitano Brendan, apparentemente scontroso, ha fatto del mare la sua vita. L’incontro con Piper non è idilliaco, i due sembrano non sopportarsi affatto, fino a quando entrambi capiranno di possedere una luce interiore che non avevano mai considerato.

“Sfiorata da Brendan, Piper non aveva incontrato né limiti né confini. Quella sera avrebbe dovuto alzare dei muri, invece aveva finito per abbattere anche le fondamenta.”

Il mondo che traspare da un profilo social non è lo specchio esatto di quello reale. Da questo concetto si sviluppa il romanzo di Tessa Bayles, un’altalena continua tra reale e virtuale.

Piper Bellinger è una star sui social. Le sue foto provocanti attirano like come se piovesse, i follower hanno raggiunto cifre da capogiro, tutti desiderosi di conoscere la vita meravigliosa della giovane. Piper è un’icona di stile, la donna irraggiungibile che fa girare la testa, la personalità da seguire attivamente altrimenti si è fuori dal mondo. Eppure, una volta usciti dal mondo virtuale, Piper perde la “magia”, è una donna come tante, certo con tanti soldi sui quali poter contare, ma con insicurezze e fragilità degne di una persona comune.

Nella vita di Brendan non c’è spazio per i social network. Da sempre si dedica alla pesca, che gli regala gioie e dolori. Di dolori Brendan ne ha vissuti tanti, sicuramente il suo atteggiamento burbero e scontroso non è altro che una forma di difesa nei confronti di quello che il destino gli ha riservato.

Piper e Brendan pur essendo diversissimi, trovano una speciale sintonia. Insieme compiranno reciprocamente un passo l’una verso l’altro così da scoprire che l’apparenza è ben diversa dalla realtà. Dietro la Piper regina delle feste si nasconde una giovane donna piena di insicurezze che sta pian piano scoprendo le sue origini mentre dietro lo scontroso Breandan vi è un uomo fondamentalmente infelice, che ha tanto bisogno di qualcuno che gli sconvolga l’esistenza.

Lo stile della prosa è semplice e scorrevole con qualche parentesi piuttosto spinta. Il lettore è abbastanza coinvolto dagli eventi, riesce a divertirsi ma anche a riflettere sulla psicologia dei personaggi.

Un romanzo che insegna ad apprezzare la genuinità delle persone. Una lettura nel complesso piacevole.

3emezzo

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Tutta colpa dell’estate

 

Grazie per la lettura, alla prossima 🙂

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