Salve lettori, considerato che questi giorni non si fa altro che parlare del Festival di Sanremo ho pensato che anche il blog avrebbe dovuto adeguarsi. No, non sarò qui a fare pronostici sul vincitore o a “giudicare” le canzoni, tranquilli. Essendo questo uno spazio dedicato ai libri, ho pensato di parlarvi di un’opera nella quale la musica italiana è l’indiscussa protagonista. Mi riferisco a “Ogni canzone mi parla di te: Come aggiustare cuori infranti cantando” di Stefania Carini (Sperling & Kupfer). Ringrazio la casa editrice per avermi spedito una copia.
Ogni canzone racconta una storia e suscita in chi l’ascolta un’emozione, rievoca un ricordo o semplicemente aiuta a evadere dalla quotidianità. Partendo da questi presupposti, l’autrice si focalizza su ventisei canzoni note appartenenti al panorama musicale italiano vecchio e nuovo – dalle “storiche” 24 mila baci, Se telefonando, Minuetto, Anna e Marco sino a Come mai, E poi, Sere nere per arrivare all’attualissima La musica non c’è – “analizza” ognuna di esse attraverso la lente dei ricordi, degli aneddoti, delle tematiche trattate cercando di trovare tra i loro versi riferimenti alla realtà quotidiana.
“Ogni canzone insomma riecheggia sempre qualche momento d’amore tra passato, presente e persino futuro. Quel «te» cambia di volta in volta, o magari non cambia mai. In fondo però con gli anni cambiamo noi, e la realtà che ci circonda.”
Ammetto che una canzone per colpirmi deve avere un testo capace di entrarmi dentro, di “sconvolgermi” tanto da farmi pensare: “Questa è un’autentica poesia”.
L’autrice nella sua trattazione segue l’ordine cronologico – dagli anni Sessanta sino ai nostri giorni – dopo aver compiuto un’accurata (e dolorosa) cernita, dopotutto scegliere solo ventisei canzoni per un periodo storico così ampio non è sicuramente un’impresa facile.
Ogni canzone è introdotta da una scheda nella quale si forniscono informazioni sull’interprete e sull’occasione in cui è stata cantata per la prima volta, segue un excursus che partendo dalla tematica di fondo della canzone stessa, si allarga a episodi della quotidianità, a curiosità tratte dal mondo del web fino a vere e proprie disgressioni sociologiche. Completano il ritratto una sezione dedicata a notizie amorose serie e semiserie accadute nell’anno di uscita del brano e la playlist, una lista di concetti e citazioni che possono dare vita e nuovi spunti di riflessione.
Lo stile della prosa è semplice e scorrevole, a tratti ironico. Nonostante i singoli excursus occupino poche pagine, riescono a catalizzare l’attenzione del lettore che in quelle celebri canzoni rivede se stesso.
Un’opera sicuramente diversa e originale da leggere da soli o in compagnia come in una sorta di karaoke su carta. Un libro che in maniera leggera ripercorre la storia della musica italiana.
ACQUISTA Ogni canzone mi parla di te. Come aggiustare cuori infranti cantando
Grazie per la lettura, alla prossima 🙂