RECENSIONE DI… “UNA PROMESSA IN RIVA AL LAGO” DI CARLEY FORTUNE


Salve lettori, quest’oggi il blog ospita il review party dedicato al nuovo romanzo di Carley Fortune “Una promessa in riva al lago” (Newton Compton editori). Ringrazio la casa editrice per avermi coinvolta nell’iniziativa e per avermi inviato una copia ebook.

Da quando sua madre è morta, Fern Brookbanks è stata costretta a occuparsi dell’albergo che la donna gestiva. A Fern la cosa sembra non andare tanto giù, la sua vita è a Toronto, lì sta coltivando il sogno di aprire un cafè a suo nome, non desidera minimamente vivere in un piccolo centro e gestire un albergo al quale è necessario apportare delle migliorie soprattutto se a lavorare al suo fianco sarà Will Baxter, il quale l’ha ferita profondamente nove anni prima. I due, infatti, poco più che ventenni, dopo aver trascorso una parte dell’estate insieme, si erano dati appuntamento l’anno successivo in riva al lago. Will, però, non si è mai presentato. Adesso sarà proprio lui ad aiutarla.

“Forse, per lui, non è solo una momentanea fuga dalla realtà. Forse, il nostro potrebbe essere il tipo di rapporto che vale davvero la pena di portare avanti. Forse, è l’inizio di un noi.”

Ritrovarsi da un momento all’altro da sola a gestire un’attività di famiglia non è facile.

Fern, cresciuta solo con sua mamma, aveva ben altri progetti per se stessa nonostante la donna avesse cercato di avvicinarla sempre più all’albergo di famiglia. Quando, però, l’irreparabile accade, Fern prende coscienza del suo destino e delle responsabilità che adesso sono tutte su di sé. L’albergo ha bisogno di essere rinnovato, deve adeguarsi ai tempi e quando la concorrenza inizia a rubarle ogni giorno membri del personale, capisce che è giunto il momento di lottare.

Sin da giovanissima Fern è sempre stata una persona dalla psicologia molto fragile. Nonostante un’apparente determinazione e l’aria da dura, ha avvertito la mancanza della figura paterna. Per lei le amicizie sono importanti e quando, da giovanissima, conosce Will pensa di aver trovato un porto sicuro. Dopo un’estate idilliaca, durante la quale la sintonia era evidentissima, Fern ha dovuto sperimentare il peso della delusione, l’eco del quale ancora avverte dentro di sé.

I rapporti tra Fern e Will sono molto tesi, ma pian piano l’uno cerca di fare un passo verso l’altra. Parleranno molto, chiariranno alcuni concetti rimasti in sospeso e Will, uomo tutto d’un pezzo con un grande amore verso la propria famiglia, diverrà ben presto un punto di riferimento non solo professionale per Fern.

Lo stile della prosa è semplice e fluido. Il romanzo si sviluppa su due piani temporali alternati, il presente e nove anni prima. Inoltre spesso sono presenti pagine del diario della madre di Fern che la ragazza legge. Tutto è ben costruito, il lettore è sempre partecipe della vicenda e non si sente mai smarrito a causa dei tanti salti temporali.

Un romanzo piacevole, con una location che fa pensare all’estate ormai imminente. Una lettura sul concedersi una seconda possibilità.

4stelle

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Una promessa in riva al lago

 

Grazie per la lettura, alla prossima 🙂

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